domenica, 14 dicembre 2014 ore 17:00 – SMVstudio, contrada San Marco Vecchio 18/d Passo di Treia
Claudia Piccinini flauto
Alessandra Tamburrini pianoforte
Paolo Nanni regista, voce narrante
programma:
HOLLYWOOD, USA
Il cinema americano conquista il mondo coi suoi grandi classici, scanditi da musiche divenute anch’esse immortali.
Moon River (Henri Mancini) – da Colazione da Tiffany di B. Edwards (1961) As time goes by (Herman Hupfel) – da Casablanca di M. Curtiz (1942); L’amore è una cosa meravigliosa (Sammy Fain) – da L’amore è una cosa meravigliosa di H. King (1955); Somewhere over the rainbow (Harold Arlen) – da Il mago di Oz di V. Fleming (1939)
KUBRICK’S CHOICE
Un brano musicale può diventare icona, se a sceglierlo per generare la sua visionaria cinematografia è uno tra i più grandi cineasti della storia della settima arte.
Lettura (“La preghiera del soldato”)
Mickey mouse club march (Testoni-Devilli-Dodd) – da Full Metal Jacket di S. Kubrick (1987) Singin’ in the rain (di A. Freed e N.C. Brown) – da Arancia meccanica di S. Kubrick (A Clockwork Orange) (1971) Sarabanda dalla Suite num. 4 in re minore HWV 437 (G.F. Haendel) – da Barry Lyndon di S. Kubrick (1975) Waltz N° 2 da La “Suite per Orchestra di Varietà” (D. Shostakovich) – da Eyes Wide Shut di S. Kubrick (1999)
CINECITTA’ ETERNA
Dalle ceneri della guerra nasce il grande cinema italiano, coi suoi eccezionali autori, di cinema, e di colonne sonore.
Lettura (“Jill”)
C’era una volta il west (E. Morricone) – da C’era una volta il west di S. Leone (1968) Speriamo che sia femmina (N. Piovani) – da Speriamo che sia femmina di M. Monicelli (1986) Amarcord (N. Rota) – da Amarcord di F. Fellini (1973)
CRIME STORY Il cinema che indaga il lato umano più oscuro, e la musica fondamentale per intraprendere il viaggio.
Lettura (“L’essenza della vita”)
Una furtiva lagrima (Donizetti) – da Match Point di W. Allen (2005); Libertango (Piazzolla) – da Frantic di R. Polanski (1988); Il Padrino (N. Rota) – da Il Padrino F.F. Coppola (1972)