domenica, 23 marzo 2014 ore 17:00 – SMVstudio, contrada San Marco Vecchio 18/d Passo di Treia
Cecilia Airaghi – Maria Giulia Cester pianoforte a quattro mani
- Claude Debussy Prélude à l’après-midi d’un faune
- Maurice Ravel Rapsodie Espagnole: Prélude à la nuit, Malaguena, Habanera, Feria
- Pyotr Ilyich Tchaikovsky da ‘Lo schiaccianoci’: Danse de la fée-Dragée, Danse des Mirlitons, Valse des Fleurs
- Johannes Brahms Danze Ungheresi n. 1, 11, 4, 5
Presentazione del nuovo spazio web
Cecilia Airaghi Dopo aver conseguito con il massimo dei voti il diploma di Pianoforte al Conservatorio “G.Rossini” di Pesaro con il M° Nadia Grazioli,inizia un’intensa attività concertistica sia come solista che in formazioni orchestrali, riscuotendo successi da parte di pubblico e critica. Partecipa a vari concorsi nazionali ed internazionali (Stresa, Osimo, Albenga, Moncalieri, Roma) e si classifica sempre ai primi posti. Nel 1987 effettua registrazioni di musiche inedite di compositori marchigiani del 1800 per RAI Radio 2. Nello stesso anno si diploma in clavicembalo. Prosegue il suo perfezionamento artistico con i Maestri S. Fiorentino, S. Perticaroli, L. De Barberiis e G. Valentini. Ha tenuto numerosi concerti per importanti sale ed associazioni, come l‘Agimus, il Festival Internazionale di Fermo, La Gioventù Musicale d’Italia, Gli Amici della Musica e Macerata Opera Festival. Si esibisce come solista con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana e collabora con l’Accademia della Libellula nell’ambito del progetto di divulgazione di opere buffe e contemporanee “Opera Aperta”. Nel 1998 inaugura la terza edizione dei corsi internazionali di alto perfezionamento e di interpretazione tenuti a Foligno dal M° Lya De Barberiis. Nel novembre del 2004, in occasione del Concorso “Premio Valentino Bucchi” a Roma, interpreta brani del M° Franco Mannino presente in sala in qualità di Presidente. Ha lavorato con attori come A.Teresa Eugeni, G. Albertazzi, Marta Ricci, con la quale ha portato in scena “Sgobbo” di Giosuè Calaciura (Premio Campiello 2002) per Macerata Opera Festival. Attualmente ricopre la cattedra di pianoforte complementare presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli.
Maria Giulia Cester si diploma nel 2007 con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore presso il Conservatorio “G. B. Pergolesi” di Fermo. Partecipa, classificandosi sempre ai primi posti, a numerosi concorsi pianistici (“Città di Stresa”, “G. Rosetta” di Vercelli, “Giovani pianisti” di Recanati, “Città di Camerino”, “Lario in musica” di Varenna, “Città di Castello”, Concorso Europeo “Città di Altamura”, “Città di Ortona”, Concorso Internazionale “Castiglion Fiorentino”, Concorso musicale “Maria Giubilei”). Partecipa a corsi di interpretazione musicale perfezionandosi con Cosmo Buono, David Bradshaw, Nazzareno Carusi, Sergio Perticaroli, Giovanni Valentini e con Romolo Gessi in direzione d’orchestra. All’età di diciassette anni esegue la “Rapsodia in blu” di G. Gershwin con l’Orchestra di fiati delle Marche in occasione della Festa della Repubblica, successivamente presso l’Aula Magna di Ateneo dell’Università Politecnica delle Marche e al Teatro delle Muse, quest’ultimo trasmesso via web. Vince nel 2008 una borsa di studio per la frequenza dei corsi Sommerakademie “Mozarteum” di Salisburgo nella classe di Sergio Perticaroli. Si esibisce in diversi concerti in veste di solista ed in formazioni cameristiche. È fondatrice dell’ensemble Gershwin quintet, con il quale svolge un’intensa attività concertistica. Si laurea con 110/110 e lode in “Management degli spettacoli musicali” e in Lettere Moderne, consegue il Master universitario in “Esperto organizzatore di eventi per lo spettacoli dal vivo”. Dal 2011 è funzionario museale addetto alla sezione suono e musica presso il Museo Tattile Statale Omero di Ancona.